Visione e missione

La comunicazione non può prescindere dall’identità. Solo sapendo chi siamo e dove intendiamo andare, allora possiamo esprimerci. Ecco dunque l'esigenza di affrontare preliminarmente le tematiche relative a Visione e Missione aziendale.

Visione
In che cosa consiste? E perché è tanto importante? Come formularla e come comunicarla a tutti i collaboratori, clienti e fornitori? Qui di seguito, alcune risposte a queste domande.

La visione di un’impresa potrebbe essere efficacemente descritta come "un sogno realistico ad occhi aperti": è come avere davanti agli occhi una meta futura, ma senza sapere ancora di preciso come raggiungerla. La visione è la fonte d’ispirazione dell’attività d’impresa, in grado non soltanto di rendere chiaro ai dipendenti dell’azienda in che direzione si sta andando, ma di coinvolgere in questa destinazione anche clienti e fornitori.

Perché la visione sia operativa e concreta, la sua ottica temporale dovrà essere compresa in un arco da tre a cinque anni. Una visione a vent’anni, per dire, anche se può apparire bella, difficilmente potrebbe avere un valore pratico.

Perché la visione è necessaria?

Le ricerche confermano l’impostazione positiva che la presenza di una Vision conferisce ad un’impresa. Tutti i collaboratori trovano in questo obiettivo una ragione di forza e di impegno, provando maggiore soddisfazione se lavorano in un’organizzazione con una visione chiara. Sembra anche esistere una diretta correlazione tra visione e risultati finanziari dell’azienda.

Come si formula una visione?
La visione deve essere utilizzabile ai fini della predisposizione di una strategia e deve agevolare la comunicazione con tutti gli attori coinvolti nell’attività d’impresa. Si consiglia pertanto di utilizzare descrizioni sintetiche e chiare della visione, illustrando al tempo presente come vediamo il futuro. Nella visione devono rientrare tanto elementi misurabili quanto fattori non misurabili.

Come rendere la visione condivisa?
I dipendenti di un’impresa devono sapere dove l’organizzazione intende andare. Non c’è però un modo migliore rispetto ad altri di comunicare la visione aziendale: ciò dipende per esempio dalle dimensioni dell’impresa o dal modo in cui le cose stanno cambiando in uno specifico reparto. Bisognerà dunque scegliere il mezzo più opportuno e il messaggio più efficace per raggiungere ogni persona coinvolta.

Missione
Se la Visione è l’obiettivo futuro che l’impresa intende raggiungere, la Missione ci dice di più sul modo che vogliamo seguire per raggiungerlo. Come ottimizzare questa formulazione?

La missione definisce la filosofia di fondo di un’azienda e risponde alla domanda "Perché facciamo quello che facciamo?" La missione prescinde dal tempo, anche se è applicabile a specifici momenti concreti. Una missione che sia formulata in modo chiaro riesce a motivare, focalizzare e alleare le persone che lavorano in un’organizzazione

Criteri
Una buona formulazione della Mission deve essere sintetica ed essere collegata al raggiungimento degli obiettivi prefissati, che vengono delineati nella Visione. Infine si può esplicitare anche a quali specifiche parti (clienti, collaboratori o altri attori) l’azienda intende indirizzarsi.

Evitare espressioni vaghe
Nella definizione della missione aziendale andranno accuratamente evitate espressioni vaghe, come "massimo valore per gli azionisti" o "soddisfazione dei lavoratori" o "essere i migliori nel proprio settore", in quanto tali formulazioni sono difficilmente misurabili e, alla fine, tutte le aziende vorrebbero le stesse cose. E’ dunque necessario che la formulazione della missione sia espressa concretamente, in modo specifico e convincente.

Inserire collegamenti al mondo esterno

La sfera d’azione e di esistenza di ogni impresa si trova nel mondo esterno. Nessuna organizzazione o dipartimento lavora per se stesso. E’ bene dunque indicare, nella missione aziendale, cosa l’impresa intende rappresentare nel mondo esterno e in che modo.

Fornire motivazione
Una buona missione indica la ragione per la quale un’impresa svolge le sue attività. Non basta che la missione indichi "cosa" l’azienda fa, ma soprattutto che motivi il "perché lo fa".

Essere breve e memorabile
I vostri collaboratori, come anche i clienti e gli altri soggetti coinvolti devono poter ricordare facilmente la vostra missione. Una descrizione che occupi più di un foglio di dimensione A4 è dunque fondamentalmente errata. La mission non si perde in dettagli (per quelli serve la Strategia aziendale, che vedremo nella prossima puntata), ma è a grandi linee. Sintesi e significato, questi i criteri da seguire.

Evitare gergo e abbreviazioni
Essendo intesa per essere quanto più universale e condivisibile possibile (ricordate? Il mondo esterno!), la mission dovrà evitare, nella sua formulazione, di utilizzare parole gergali o abbreviazioni. Fate dunque attenzione che le espressioni utilizzate siano in un Italiano (o altra lingua) corretto e scorrevole.